Il futuro è già realtà

Telecontrollo

e Supervisione dei sistemi HVAC

La soluzione definitiva per:

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WiPlant telecontrollo e supervisione dei sistemi hvac

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WiPlant

Strumenti tecnologici che semplificano il lavoro di manutentori e gestori di impianti.

WiPlant nasce dall’esperienza pluriennale nel settore HVAC col duplice obiettivo di fornire sistemi di termoregolazione per telecontrollare e supervisionare i sistemi HVAC e fornire sistemi di raccolta, organizzazione e distribuzione dati per la contabilizzazione.

Prodotti sviluppati da noi

Sviluppiamo e fabbrichiamo i prodotti nella nostra azienda, combinando le competenze acquisite durante più di 20 anni di esperienza: Scelta del materiale - Sviluppo software (Windows, Linux, Web) - Gestione della supervisione dei dati in cloud - Sviluppo su microcontrollori

Esperienza e affidabilità

Oltre vent’anni nel settore HVAC con soluzioni collaudate e sempre aggiornate.

Vicini ai professionisti

Supportiamo manutentori, amministratori ed ES.CO con strumenti semplici e concreti.

Soluzioni complete

Dai sensori ai sistemi Cloud tutto ciò che serve in un’unica piattaforma integrata.

Innovazione continua

Tecnologie connesse e modulari per impianti più efficienti e pronti al futuro.

Domande frequenti

Quale tipo di cavo si deve utilizzare per connettere tra di loro via BUS i dispositivi del Sistema ECOSY?

I dispositivi del sistema ECOSY richiedono una alimentazione a 12V c.c. ed il collegamento BUS, quindi in totale 4 fili.
Il bus ECOSY utilizza lo standard EIA-485 (precedentemente noto come RS-485), per cui la prima scelta è utilizzare cavi specificatamente creati per questo tipo di bus.

L’installazione ideale è data da un cavo rosso e nero 2×1,5 mmq per l’alimentazione ed un cavo twistato e schermato specifico per BUS EIA-485, quali ad esempio:

BELDEN, 9841 (vedi anche https://www.belden.com/products/Cable/Electronic-Wire-Cable)
CEAM, CPR 6003 – TASKER, C521 – FANTON, ACS 9841

Attenzione: questi modelli sono dati come esempio di cavi che hanno le caratteristiche elettriche idonee; il progettista elettrico dovrà verificare la rispondenza del cavo scelto alle specifiche esigenze dell’impianto: tipo di posa, resistenza al fuoco, ecc.; la BELDEN in particolare dispone di tutta una famiglia di cavi EIA-485, adatti a qualsivoglia tipologia installativa. L’uso di questo tipo di cavo ed il rispetto del cablaggio “entra/esci” è obbligatorio!

Anche se in linea teorica in caso di presenza di un sistema domotico si potrebbe evitare di installare il touch screen (REG-TFT), si consiglia di montarlo.

Il costo del TFT è trascurabile nell’economia di un impianto Konnex, ma in compenso permette di controllare sin da subito l’impianto, anche se il collegamento con il sistema KNX non è ancora operativo.

Infatti molto spesso il cliente prende possesso dell’abitazione prima che il sistema domotico venga messo in funzione, ma ha immediatamente necessità di gestire il funzionamento degli impianti.

Chi integra i sistemi KNX, prima di procedere, richiede che le tutte le altre programmazioni siano complete (ivi comprese quelle per il Sistema REG) e opera l’integrazione tra i vari sistemi solo successivamente.

Inoltre il REG-TFT svolge la funzione di “backup” per interagire con il sistema, utile anche per il programmatore stesso del sistema KNX per vedere se i comandi che manda/riceve dal sistema REG siano corretti.

Quindi in pratica è preferibile per tutti che sia installato il TFT. Nel caso si volesse installare il REG-DOT-B con Wi-Fi integrato è sempre possibile farlo, ma preferibilmente senza utilizzare il portale di telegestione proprietario (www.s5a.eu) in quanto potrebbe andare in conflitto con il sistema di domotica.

Il Sistema REG dispone di un Gateway Konnex (REG-KNX) e di due Gateway Modbus (over TCP/IP – REG-MBS-ETH e RS485 – REG-MBS-RTU) che permettono di collegare il regolatore REG-DIN-8 ai sistemi domotici basati sugli standard KNX (Konnex) e Modbus.

Attraverso il Konnex sarà possibile effettuare le seguenti regolazioni:

Attivare/disattivare l’intero impianto, singole zone o gruppi di zone;
Leggere/modificare i setpoint delle zone;
Leggere/modificare il modo di lavoro degli orologi;
Leggere temperatura ed umidità di tutte le zone;
Configurare l’interfaccia tramite software ETS.
Attraverso il Modbus è possibile gestire la totalità dei parametri presenti sul REG.